L’organizzazione scolastica romana
L’insegnamento romano si articolava in un’istruzione primaria, secondaria, superiore e tecnico professionale. L’istruzione primaria, cominciava a sette anni. C’erano molti maestri ma il più importante era il magister, che insegnava a leggere e a scrivere. Poi c’era il calculator, che insegnava il calcolo e la matematica. Il livello di istruzione era brutto basso. L’insegnamento era infatti impartito in locali poco idonei, attraverso un metodo ripetitivo-memonico e coercitivo, erano anche usate frequentemente le punizioni corporali. All’istruzione secondaria (12-15 anni) accedevano solo i ragazzi provenienti da famiglie aristocratiche, che frequentavano per tre anni lezioni da un Grammaticus. L'istruzione superiore veniva impartita nelle scuole di retorica, aperte a partire dal II secolo a.C., in queste scuole insegnava il rhetor, ossia un professionista della parola, che guidava gli allievi alla composizione di testi che dovevano essere recitati. L’istruz...