L’educazione nell’età ellenistica

 Con Aristotele all’ideale dell’impegno civico si va a sostituendo l’idea della vita contemplativa. Quest’ideale si impone all'epoca della cosiddetta età ellenistica. 
La creazione di questo grande impero non permette più di sentirsi cittadini, ma sudditi. L’abbandono dell’impegno pubblico va di pari passo con la crescente attenzione per la vita pratica e la ricerca di indicazioni etiche che permettono di affrontare nel modo migliore la propria vita personale.  Ciò è evidente dell’impostazione delle principali scuole ellenistiche, come l’epicureismo e lo stoicismo. Alla figura del sapiente va a sostituendosi quella del saggio, cioè di colui che sa affrontare le avversità della vita. In età ellenistica due istituzioni sono emblematiche di questa articolazione del mondo antico e il museo di Alessandria, un centro di studi del quale approdano specialisti di ogni disciplina. Ad un’atmosfera ellenistica, sono riconducibili le concezioni di alcuni personaggi, seppure cronologicamente posteriori.
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